Storia

Dal 1975 ad oggi: 45 anni di Storia...

Il Piccolo Teatro San Giuseppe nasce nel 1975 ad opera di un gruppo di giovani ragazzi e ragazze di Toritto,

in provincia di Bari, appassionati di teatro, che avvertirono l’esigenza di creare un punto di

incontro e di socializzazione, aperto a tutti e a servizio dell’intera comunità.

Erano anni in cui non c’erano molte possibilità di svago e di divertimento per i giovani,

soprattutto in un piccolo paese di provincia. Il teatro fu pensato come occasione e opportunità di vivere, in modo creativo

e gratificante, il proprio tempo libero. Con la forza della passione e della volontà,

questo gruppo di giovani riuscì a coinvolgere nel progetto artigiani (muratori, falegnami, elettricisti) e professionisti

del paese che contribuirono a trasformare, in economia, la cripta della Chiesa di San Giuseppe, allora deposito

di attrezzi di muratori, in un teatro con circa 80 posti, un palcoscenico e retrostanti camerini,

fornendo materiali e mettendo a disposizione il proprio saper fare. La prima commedia “L’albergo del silenzio” di E. Scarpetta

andò in scena il 7 dicembre del 1975. Da allora sono passati quarantacinque anni e sul palco del Piccolo Teatro San Giuseppe

sono state rappresentate, sempre a livello amatoriale, numerose opere teatrali di autori italiani e stranieri, privilegiando

i classici del teatro popolare, pugliese e meridionale, e della commedia dell’arte, da E. De Filippo a Scarpetta,

da Goldoni a Molière ad autori pugliesi quali Vito Maurogiovanni, Rino Bizzarro.


Quelli del Piccolo Teatro San Giuseppe in una domenica del 1978

La nostra "mission"...

La lunga storia del Piccolo Teatro San Giuseppe testimonia il suo radicamento nel tessuto sociale e culturale di Toritto, punto di riferimento anche per molti gruppi teatrali dei paesi della provincia di Bari che sul palcoscenico del Piccolo Teatro San Giuseppe mettono in scena i lavori teatrali da essi allestiti. Nel Dicembre 2020 l’associazione ha festeggiato il suo 45° anno di attività. L’approssimarsi di questo traguardo, forse neppure immaginato dai suoi giovani fondatori nel lontano 1975, rappresenta la conferma della validità della “mission” fondamentale che persegue Il Piccolo Teatro San Giuseppe e che è la sua forza trainante: essere punto di aggregazione e di socializzazione per tutte le età e fasce sociali senza alcuna distinzione. La lunga storia del Piccolo Teatro ha dimostrato che il linguaggio e gli strumenti propri del teatro, dalla recitazione alla scenografia, dalla scenotecnica alla grafica alla manutenzione della struttura e degli arredi, offrono a tutti la possibilità di sviluppare potenzialità creative ed espressive individuali in un percorso di crescita di gruppo. In questi ultimi anni particolare attenzione è stata dedicata ai giovani e ai bambini con l’intento di suscitare in loro la passione e l’amore per il teatro, nei suoi aspetti ludici e creativi, far conoscere alle giovani generazioni la possibilità di sano divertimento e favorevole uso del tempo libero che offre l’associazione, e proiettare verso il futuro la realtà del Piccolo Teatro San Giuseppe.

Ed il futuro???

Attualmente l’associazione può contare su un gruppo attivo costituito da circa quaranta giovani dai 15 ai 30 anni che frequentano quotidianamente il Piccolo Teatro. Partecipando attivamente alla vita associativa hanno imparato ad affrontare i problemi organizzativi e gestionali dell’associazione, proponendo di volta in volta soluzioni innovative.

Grande entusiasmo e attaccamento al teatro stanno emergendo, inoltre, da un gruppo di circa 40 bambini, di età compresa tra i 6 e i 13 anni, che premiano l’impegno degli operatori. Garantendo appuntamenti continui e costanti, proponendo progetti culturali e teatrali sempre diversi ed interessanti, il Piccolo Teatro è diventato anche per i più piccoli luogo di riferimento certo ed indiscusso per manifestare ed esprimere liberamente curiosità e fantasia, al di fuori della cornice di doveri e di obblighi che vivono a scuola. Animato dalla convinzione di svolgere una funzione ed un servizio alla comunità, il gruppo operativo dell’associazione si impegna nella ricerca di un dialogo aperto e attivo con le altre realtà associative.